Tre mesi di teatro e incontri nel nome di Pirandello

La Repubblica / Mercoledì 14 giugno 2023

A partire da sinistra

Bruno Quaranta, Sabrina Gonzatto, Carlo Grande e Giulio Graglia 

Nato dal soggiorno piemontese di Pirandello ospite della sorella Lina a Coazze nel 1901, il “Festival nazionale Luigi Pirandello e del “900” ideato e curato da Giulio Graglia è diventato un’occasione per coltivare la memoria, non solo di uno dei più grandi drammatur ghi italiani, ma anche di figure di spicco del teatro o della letteratura che a volte hanno intercettato il Premio Nobel siciliano, ma non sempre o non esclusivamente.

-Un festival urbano e campestre arrivato all’edizione XVII che si svolge tra Torino, Coazze, Rivoli, Santo Stefano Belbo e Novi Ligure, da venerdì al 22 settembre, con una ventina di rendez-vous tra incontri, reading, spettacoli, labora-tori, ma anche una sfiziosa passeg giata pirandelliana a Coazze di un paio di ore o il Premio Giovanni Graglia ideato da Sabrina Gonzat-to e assegnato a chi si spende in favore dei giovani. Tra le varie curio-sità, rinnovando una precedente collaborazione che aveva visto Valerio Binasco e Giordana Faggiano I interpreti dell’epistolario tra Pirandello e la sua attrice icona, Marta Abba, il direttore artistico del Teatro Stabile di Torino qui in veste di attore ha risposto al nuovo invito di Graglia e si cimenterà nel ,reading creativo “Pirandello a Coazze – novelle pirandelliane” il 12 luglio al Teatro Marenco di Novi Lig ‹re è il 13 luglio al Palafeste di Coazze: Binasco, che ha da poco diretto “Sei personaggi in cerca d’autore”, si confronta qui con il”Taccuino di Coazze” e le novelle nate da quel soggiorno. Gipo Farassino aveva recitato Pirandello in una delle prime edizioni del festival, adesso, a dieci anni dalla scomparsa, a Gipo è dedicato “Storie di Barriera”, il 28 giugno all’EvergreenFest della Tesoriera e il 30 giugno al Teatro Gobetti. Si comincia venerdì 16 giugno alle 18 al Circolo dei Lettori con un omag. gio a Italo Calvino a cento anni dalla nascita, “Calvino e Torino”, un incontro con gli scrittori Carlo Grande, Ernesto Ferrero, Bruno Quaranta.

-m.ses.

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