Dai 100 anni della radio ai 70 anni della tv, il 18esimo Festival Nazionale Luigi Pirandello e del ‘9oo si muove fra queste coordinate e celebra altri due importanti centenari: la morte di Franz Kafka e la nascita di Franco Basaglia.

«Ogni edizione – ha detto il direttore artistico, Giulio Graglia – racchiude un’avventura. Il festival abbraccia i protagonisti del Novecento e sul valore della memoria pensiamo a Oscar Wilde: la memoria è il diario che ciascuno di noi porta con sé».

La radio, dopo un passaggio alla Rai di via Verdi, sarà in scena dopodomani alle 19.30 al Teatro Gobetti, in collaborazione con il Centro Studi del Teatro Stabile di Torino. Si costruisce un parallelo fra radio e prosa, mentre il festival tocchera poi numerosi temi fino a settembre.

Naturalmente ci sono le opere di Luigi Pirandello che coinvolgeranno anche l’Accademia Mario Brusa (con Non si sa come, 21 giugno, Punto 13 in via Farinelli nell’ambito di MiraFestival, poi al Castello di Lucento il 23 settembre), e poi Uno, nessu-no, centomila con l’Orchestra Classica di Alessandria a Villa Tosco Prever di Coazze (26 lu-glio). Il passaggio a Coazze è d’obbligo visto il periodo estivo che Pirandello trascorse nel paese, con la propria famiglia, nel 1901, per recarsi in visita alla sorella che abitava a Torino. Fu un periodo fertile per la sua produzione.

Il Circolo dei lettori, dove ieri il festival ha svelato il pro gramma sotto la guida dell’autrice Sabrina Gonzatto, ospiterà un originale confronto teatrale fra Pirandello e Kafka il 25 giugno, a cura di Linguadoc (associazione che organizza la manifestazione).

Fra i prossimi eventi ci saranno la partita di beneficenza di venerdì al Circolo della Stampa Sporting (ore 18, Pirandello vs Soriano), e lo spettacolo 1964! del 18 giugno al Circolo dei lettori.

Tornano anche le passeggiate pirandelliane a Coazze (29 giugno e 14 luglio, a cura di Piero Leonardi) oltre al Premio Giovanni Graglia, presieduto da Sabrina Gonzatto (12 settembre, Circolo della Stampa).

Nel programma si segnalano, al Palafeste di Coazze, opere come Canzoni delle osterie di fuori porta dell’Accademia dei Folli (28 giugno) e Hotel Borges della Piccola Compagnia della Magnolia (5 luglio).